Vorremmo iniziare con una domanda: sapreste elencare qualcosa intorno a voi che non ha odore? Vi sveliamo un segreto…tutto ha un odore, quindi tutto può essere cercato dai nasi dei nostri cani!
Questa disciplina consiste nell’ insegnare un odore “target ” quindi un odore particolare da cercare.
Ultimamente si parla sempre più’ dell’ultilità del cane nella ricerca delle sostanze. Non dobbiamo fermarci a quello che ci e’ più noto, cioè’ i cani da ricerca di sostanze stupefacenti o esplosivi.
Il range di molecole d’odore che i cani possono cercare e’ pressoché infinito.
Pensiamo a cani utilizzati per segnalare la presenza di malattie, insetti, muffe, mistificazione di prodotti alimentari ecc ecc.
Partendo dal presupposto che tutto ha un odore, tutto può essere cercato!
Finalmente anche in Italia si stanno iniziando a formare professionisti che cercano per scopi professionali cimici da letto, insetti infestanti, e svariate altre cose. Questo non necessariamente deve essere il nostro obiettivo. La ricerca in sè e’ un attività stupenda per il binomio. Ci si impara a conoscere a vicenda, il cane ne guadagna in autostima e noi impariamo a “leggerlo” meglio.
La detection può’ essere svolta in qualsiasi ambiente. Per i più’ competitivi esiste anche il Nosework Sportivo Csen: una disciplina nata da poco che vuole riportare il lavoro dei cani antidroga o esplosivo in chiave sportiva. Semplicemente le sostanze pericolose vengono sostituite da olii essenziali.